unlibrounvolo

Perché unlibrounvolo

Circa tre anni fa, questo blog nasceva da un punto di partenza: parlare di ciò che mi piace (la discrezione vada per un momento a nascondersi). E così potevo scrivere:

Perché mi piace leggere?

«Un lettore vive mille vite prima di morire. L’uomo che non legge mai ne vive una sola».

Si tratta di questo. Ogni libro è un pezzo di noi. Ci avete fatto caso? Anche se il protagonista non è il nostro alter ego, c’è un frammento di noi in ogni storia. Può essere un episodio, o la descrizione di un sentimento che abbiamo vissuto. Può essere anche l’odio che proviamo per un personaggio. Leggere “Madame Bovary” è stato come dividere il letto con la mia peggior nemica, tanto mi era antipatica Emma.

Leggere ci aiuta a capire i nostri gusti e i nostri desideri, apre la mente ad esperienze che magari non avremmo mai fatto altrimenti. È come vivere tante vite e, anche se non può sostituire la vita vera, ci aiuta a capirla meglio.

Non solo. Leggere è istruttivo. È una frase fatta? (…) La storia sui banchi l’ho dimenticata, ma il senso di paura e di disgusto che mi ha trasmesso un romanzo sui desaparecidos mi è rimasto addosso. Il viaggio nello spazio-tempo è possibile, e si chiama libro, almeno per me.

Ma ecco che in questo entusiasmo degli esordi mi proponevo addirittura un blog bifronte, con ben due temi portanti, da cui la mia spiegazione continuava così.

E veniamo all’altro tema del blog: i viaggi, le vacanze. È lo stesso concetto che ritorna, vivere un’altra vita per una settimana, immergersi in una cultura per un po’. (…)

Non temete, non vi bombarderò con le diapositive delle vacanze e odio i selfie! Cercherò di portare un po’ delle terre che vedo con me, un po’ dei sapori che assaggio in un post.

Non c’è nulla di più divertente che fermare le persone a caso per strada e farsi raccontare un pezzo di vita. Spesso le persone sono più disponibili a parlare di quanto non pensiamo, soprattutto in viaggio: quando sanno che non ti incontreranno mai più, ti regalano un pezzetto di loro con semplicità. Ecco perché mi piace viaggiare: realizza quell’intensità e quella varietà di vita, quella apertura di mente e quella soddisfazione cui aspiro.

In realtà questa parte del blog non è mai nata (complice una certa ritrosia a condividere esperienze così personali). Adesso, però, si cambia: ed ecco la nuova sezione dedicata agli Altri voli, cioè ai veri e propri viaggi. Vi troverete qualche scatto e poche parole: solo le sensazioni e i ricordi che i luoghi visitati hanno lasciato in me.

Buon viaggio!

 

Leggi anche le Avvertenze.